Mozambico. Un mulino per le donne di Morrumbala

Posted on 27 agosto 2010 by Amministratore

(di Milo Sepic)

Il 10 agosto 2010 e’ stato inaugurato e consegnato all’Unione dei Contadini di Morrumbala il mulino che porta il nome del prof. Enrico Luzzati, venuto a mancare 2 anni fa, professore dell’Universita’ di Torino, socio dell’ONG RE.TE e collaboratore di Progetto Sviluppo. All’inaugurazione hanno partecipato una delegazione in rappresentanza del Comune di Sant’Antonino di Susa, dell’ONG RE.TE di Torino, di Nexus e Progetto Sviluppo che hanno realizzato, assieme all’UDCM, il progetto “Rafforzamento del movimento associativo e riduzione del lavoro delle donne nel distretto di Morrumbala, Mozambico” cofinanziato dalla Regione Piemonte. Grazie al progetto è stato possibile costruire un mulino per la macinatura del mais, coltura di base nella dieta alimentare della popolazione.

L’azione ha permesso di raggiungere un duplice obiettivo: da un lato il consolidamento del movimento cooperativo nel Distretto di Morrumbala, consentendo all’Unione Distrettuale dei Contadini di Morrumbala, UDCM (Unione di II livello) di disporre di un’autonoma fonte di reddito, rappresentata dagli utili derivanti dalla macinazione dei cereali; dall’altro l’alleggerimento del carico di lavoro spettante alle donne, liberandole dalla faticosa macinazione manuale. All’UDCM aderiscono 45 associazioni presenti in tutto il territorio di Morrumbala e i soci sono circa 1.800, di cui quasi la metà sono donne.

Importante è stato anche il rafforzamento dato al fondo di microcredito già esistente gestito da parte dell’UDCM. Il fondo, del quale hanno beneficiato 3 associazioni che fanno parte dell’UDCM, è servito per aumentare la produzione del mais dei membri di queste associazioni, attraverso il pagamento di manodopera per il lavoro della terra (preparazione del terreno, pulizia dalle erbacce e dissodamento). Il fondo ha inoltre permesso l’acquisto di sementi migliorate di ortaggi al fine di raggiungere una migliore produttività delle colture e di rinnovare il capitale di sementi presente nell’area. Hanno beneficiato di questa attività le associazioni che nel loro territorio incontrano la presenza di zone umide o attraversate da corsi d’acqua.

_____
I corsi di formazione rivolti alle donne aderenti alle 45 associazioni, realizzati durante il periodo del progetto, hanno riguardato l’alfabetizzazione e l’igiene alimentare e della persona. Per l’attivita’ di alfabettizzazione le 100 beneficiarie hanno ricevuto un kit formato da 2 penne, 2 quaderni, 1 astuccio e 1 zainetto, mentre alla fine degli incontri, che coincideva con la fine del progetto, è stato distribuito alle 650 donne di tutte le associazioni un kit igienico costituito da spazzolino da denti, dentifricio, sapone e detersivo.

Il corso di cucina si è tenuto in parte presso le associazioni e in parte nella sede dell’UDCM, dove si è mostrata utile la presenza dell’Ong Nexus/Progetto Sviluppo che, attraverso i fondi di un altro progetto, ha dimostrato come dev’essere costruita una cucina (sono sufficienti dei mattoni e un po’ di cemento che consentano di portare il fuoco a una discreta altezza da terra, di modo che chi cucina lavori con la schiena dritta e gli alimenti non vengano contaminati da polvere e/o eventuali insetti e animali). Si è insegnato così a cucinare in piedi, in quanto finora la cucina e la preparazione degli alimenti veniva fatta per terra.

Il corso di cucina ha anche cercato di migliorare la dieta, informando sull’importanza del consumo di vari ortaggi che loro spesso producono per poterli vendere in città, ma non li consumano perché non sanno come prepararli; per esempio le melanzane, le carote, i peperoni. Alcune delle ricette preparate saranno presentate con le illustrazioni e distribuite in un ricettario semplificato alle associazioni a cura dell’UDCM.

La delegazione, oltre aver svolto degli incontri con la direzione dell’UDCM, ha incontrato due associazioni di due diverse aree del Distretto, Cumbabo e Mponha.
Durante la loro visita la delegazione ha incontrato il nuovo amministratore del Distretto di Morrumbala e presentato l’operato svolto negli scorsi anni e i programmi per il futuro. Si sono lanciate cosi’ le basi di una collaborazione tra le due amministrazioni e ci si è dati appuntamento al prossimo anno in Italia invitando un rappresentante dell’Amministrazione a uno dell’UDCM a visitare il Comune di Sant’ Antonino e le sedi di Nexus e Progetto sviluppo con le quali si collabora dal 2006.